Golf Club Carimate – Gara 9 buche stableford hcp 3 categorie.

La Storia – Una tradizione nata nel 1962
Il Golf Club Carimate nacque nel 1962, creato insieme ad un insediamento residenziale a ville che già a quell’epoca prendeva in considerazione l’aspetto naturalistico del concetto di vivere in mezzo al verde di un campo da golf. Oggi Carimate viene preso come esempio per qualsiasi iniziativa immobiliare da ogni imprenditore interessato a mantenere prioritario il rispetto per l’ambiente. Questo bellissimo comprensorio è situato sulle prime colline brianzole, a metà strada tra Milano e Como. La sua storia inizia nel 1955, anno in cui la baronessa Arnaboldi Cazzaniga, appartenente a una famiglia nobile che risiedeva nella zona dal 700, decise di vendere il parco e il castello annesso alla Società Generale Immobiliare di Roma. La grande estensione della tenuta era perfetta per realizzare un progetto ambizioso tenendo come punto di riferimento centrale l’antico maniero, sviluppare un quartiere residenziale fatto di ville (circa 400 nessuna più alta della vegetazione circostante) e costruire nei restanti 60 ettari un campo da golf.

Golf Club Monticello – Gara 9 buche stableford hcp 2 categorie.

STORIA e FUTURO
Facendo tesoro della geniale intuizione dei suoi fondatori, Monticello si adegua ai tempi, esaltando il concetto di Golf Residenziale

7 OPEN
Il valore internazionale di Monticello è stato immediatamente riconosciuto con l’assegnazione e l’organizzazione dell’Open d’Italia del 1975, vinto da Billy Casper. Negli anni successivi l’Open d’Italia è stato disputato altre sei volte a Monticello e ha visto l’affermazione di alcuni fra i più grandi giocatori del mondo: Sam Torrance, Sandy Lyle e Greg Norman, che detiene a tutt’oggi, insieme a Costantino Rocca, il record del campo con 63 colpi.

I SOCI
Monticello trova nei suoi Soci la propria ricchezza.
Più di 1.500 Soci consapevoli ed orgogliosi di appartenere ad un Club unico ed irripetibile.

630 ABITAZIONI
A pochi chilometri da Como e Milano, la possibilità di trovare un comprensorio che offre natura, paesaggio, sicurezza e tranquillità.

630 appartamenti che con i propri giardini e terrazzi si affacciano sui percorsi, offrendo viste straordinarie e panorami unici.

Grande atout di Monticello è la sicurezza: un corpo di 12 guardie che presidia il comprensorio, a piedi con l’ausilio di cani addestrati, in auto e tramite video sorveglianza. Perchè la sicurezza per voi e i vostri famigliari viene prima di tutto.

Golf Club Varese – Luvinate – Gara 18 buche stableford hcp 3 categorie.

Il Golf Club Varese, fondato nel 1897, si è stabilito nell’attuale sede di Luvinate nel 1934.
L’attuale percorso, progettato originariamente dagli architetti Gannon e Blanford e ampliato a 18 buche verso la metà degli anni ’50, è un par 72 ondulato e tecnicamente molto interessante. Ogni buca, immersa tra il verde di maestose piante secolari, offre scorci di incomparabile bellezza panoramica che raggiungono la Catena del Monte Rosa, i Laghi Maggiore, di Varese e di Monate, nonché le colline del Sacro Monte e del Campo dei Fiori, immediatamente alle spalle del campo da golf.

La Pinetina Golf Club – Gara 9 buche stableford hcp 2 categorie.

Ecco un modo di vivere e un luogo dove passare indimenticabili ore giocando a golf. La Pinetina Golf Club, 70 ettari di verde immersi nel Parco Pineta di Appiano Gentile con i suoi boschi di Pini silvestri, Betulle, Querce e Castagni, lontani da strade, rumori e dallo stress quotidiano. Qui, su splendide 18 buche, si può ascoltare il respiro della natura, osservare il volo del falco, la corsa della lepre, il volo delle anatre. Il campo si snoda su un terreno molto ondulato con differenti situazioni di gioco e propone incantevoli scorci panoramici come il Monte Rosa e le Prealpi lombarde.

Golf Vigevano – Gara 18 buche stableford hcp 3 categorie.

Il percorso del circolo pavese, che comprende 18 buche, è intrigante e mette alla prova i giocatori di qualsiasi livello. Un tee sopraelevato che permette di vedere gli ostacoli presenti scegliendo la strategia che maggiormente si adatta al proprio gioco. Il percorso è onesto, con molti ostacoli ma sempre visibili che impongono scelte ponderate. Il campo premia i giocatori che sanno come “trattare” la palla, facendola girare sia a destra che a sinistra. Non si pensi però a un campo punitivo. Le 18 pianeggianti buche che si snodano nella campagna pavese permettono di divertirsi ai giocatori di qualsiasi livello.

Golf Club Carimate – Gara 9 buche stableford hcp 2 categorie.

La Storia – Una tradizione nata nel 1962
Il Golf Club Carimate nacque nel 1962, creato insieme ad un insediamento residenziale a ville che già a quell’epoca prendeva in considerazione l’aspetto naturalistico del concetto di vivere in mezzo al verde di un campo da golf. Oggi Carimate viene preso come esempio per qualsiasi iniziativa immobiliare da ogni imprenditore interessato a mantenere prioritario il rispetto per l’ambiente. Questo bellissimo comprensorio è situato sulle prime colline brianzole, a metà strada tra Milano e Como. La sua storia inizia nel 1955, anno in cui la baronessa Arnaboldi Cazzaniga, appartenente a una famiglia nobile che risiedeva nella zona dal 700, decise di vendere il parco e il castello annesso alla Società Generale Immobiliare di Roma. La grande estensione della tenuta era perfetta per realizzare un progetto ambizioso tenendo come punto di riferimento centrale l’antico maniero, sviluppare un quartiere residenziale fatto di ville (circa 400 nessuna più alta della vegetazione circostante) e costruire nei restanti 60 ettari un campo da golf.

Golf Castelconturbia – Gara 18 buche stableford hcp 3 categorie.

Nel 1898 il Couturbier Golf Course era l’unico campo da golf in Piemonte, quando in Italia ne esistevano solo due.

E’ infatti ricordato in alcuni libri di cui si conserva copia anche in Italia. Era stato fortemente voluto dal conte Gaspar Voli che,famoso anche per i suoi frequenti viaggi in Scozia, era riuscito a coinvolgere nell passione per il golf il suo vicino, conte Avogadro di Collobiano, al punto da costruire un campo di nove buche nella sua tenuta.

Il campo di cui Gaspar Voli era Segretario, come si può legger sul vecchio “Manuale del Gioco del Golf in Italia”, era lungo 2000 yards ed il par 36. Era frequentato dai Savoia che si recavano nella Contea di Conturbia per la caccia alla volpe e, come documentato dalle fotografie dell’epoca, vi giocavano signori con grandi baffi e signore con lunghi vestiti bianchi e graziosi cappellini.

Tra le altre notizie si legge; “Il Course si trova su un terreno perfettamente adatto al golf. La brughiera è insormontabile, ciò è sempre il desiderio dei veri giocatori. Questo course si estende su un largo e vasto prato pieno di ondulazioni piacevoli e di strette vallette. Il giro è aperto, la palla ben diretta si trova facilmente, ma i colpi inesatti vengono puniti dall’erica e dalla ginestra. Il Course di Couturbier diventerà forse il più piacevole in Italia”.

Il campo, tra alterne vicende, opera fin verso il 1963 quando, non più aperto al pubblico ma strettamente privato, cade nell’abbandono.

Green Club Lainate – Gara 9 buche stableford hcp 2 categorie.

Green Club Lainate: il club nato nel 1984 ha inaugurato nel 2004 il percorso a 18 buche Par 71.  Il complesso è dotato di un campo pratica illuminato con quaranta postazioni di cui sei coperte, un putting green e un chipping green, una scuola di golf con 4 maestri Federali. Adatto ad ogni livello di gioco in quanto premia la precisione e la potenza; quattro laghi e numerosi ruscelli lo rendono particolarmente impegnativo.

Villa Paradiso Golf Club – Gara 18 buche stableford hcp 3 categorie.

In ogni città d’Italia, grande o piccola che sia, c’è almeno un quotidiano, una televisione e una radio locale, ma vi siete mai chiesti perché in molti casi una presenza, anche solo settimanale, il golf non ce l’ha? Chi lavora nel mondo dell’informazione sa benissimo che per far parlare di se serve una stretta collaborazione, ma sono pochi i circoli che al loro interno sono strutturati per fare comunicati o pubbliche relazioni con gli organi di stampa. Ovviamente ci sono le eccezioni, come nel caso del Golf Villa Paradiso, un circolo recentemente preso in gestione dalla famiglia Colombo, già proprietaria del Golf Brianza e del Golf Camuzzago.
La fortuna di Villa Paradiso è che a dirigere il circolo è stato chiamato Francesco Alajmo, che fino a dicembre 2019 dirigeva il Brianza. Alajmo ha sempre fatto della comunicazione il suo pallino e adesso che il circolo di Cornate D’Adda, in provincia di Monza, sta per ripartire, il direttore ha pensato bene d’informare soci e non soci su cosa è stato fatto nei mesi scorsi.
“Che cosa abbiamo fatto o stiamo facendo!” è il titolo di un comunicato reso pubblico dal Golf Villa Paradiso e che noi pubblichiamo volentieri per dimostrare che se si comunica, le notizie vengono poi pubblicate.

Golf Club Carimate – Gara 18 buche stableford hcp 3 categorie.

La Storia – Una tradizione nata nel 1962
Il Golf Club Carimate nacque nel 1962, creato insieme ad un insediamento residenziale a ville che già a quell’epoca prendeva in considerazione l’aspetto naturalistico del concetto di vivere in mezzo al verde di un campo da golf. Oggi Carimate viene preso come esempio per qualsiasi iniziativa immobiliare da ogni imprenditore interessato a mantenere prioritario il rispetto per l’ambiente. Questo bellissimo comprensorio è situato sulle prime colline brianzole, a metà strada tra Milano e Como. La sua storia inizia nel 1955, anno in cui la baronessa Arnaboldi Cazzaniga, appartenente a una famiglia nobile che risiedeva nella zona dal 700, decise di vendere il parco e il castello annesso alla Società Generale Immobiliare di Roma. La grande estensione della tenuta era perfetta per realizzare un progetto ambizioso tenendo come punto di riferimento centrale l’antico maniero, sviluppare un quartiere residenziale fatto di ville (circa 400 nessuna più alta della vegetazione circostante) e costruire nei restanti 60 ettari un campo da golf.